Capo Di Stato Maggiore Esercito
e di "Il colonnello Buttiglione diventa generale". Nel 1977 diventa sempre più popolare in televisione, conducendo " Discoring ". Poi "Superstar" e "Drim" per poi diventare autore, insieme con Giancarlo Magalli, di programmi come "Che patatrac" e "Sotto le stelle" (nel 1981), "Illusione, musica, balletto e altro" (l'anno seguente) e "Galassia 2" (nel 1983). Nel 1987 fa il suo esordio a "Domenica in" dove sarà per tre anni. Proprio a "Domenica In", inoltre, nascono le idee del pubblico composto da ragazzine carine figuranti e del cruciverbone. Poi con " Non è la Rai " passa dalla Rai a Fininvest: qui lancia diverse ragazze nel mondo dello spettacolo come Antonella Elia, Lucia Ocone, Miriana Trevisan, Claudia Gerini, Nicole Grimaudo, Laura Freddi, Sabrina Impacciatore, Antonella Mosetti. Ma soprattutto Ambra Angiolini, che diventa celebre in quegli anni. Negli anni successivi firma con Piero Chiambretti e Alfonso Signorini "Chiambretti c'è", in onda su Raidue. Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI Chi è Gianni Boncompagni: vita privata Ha avuto tante donne nella sua vita.
Sono state molte le donne accanto a Gianni Boncompagni, dalle più iconiche come Raffaella Carrà, fino all'attrice Isabella Ferrari. Ecco tutte le ragazze dello storico conduttore! Nato il 13 maggio 1932 sotto il segno del Toro, Gianni Boncompagni ha iniziato la sua carriera lavorativa nel mondo radiofonico. I suoi importanti successi lavorativi hanno fatto molto parlare, così come le donne che sono state accanto a lui. I suoi amori, infatti, sono spesso stati fonte di scandali, soprattutto per le storie con donne molto più giovani di lui, come nel caso di Isabella Ferrari e Alessia Merz. Scopriamo allora tutte le donne di Gianni Boncompagni! La vita privata di Gianni Boncompagni Prima di diventare famoso, è stato sposato con una donna svedese che gli ha dato tre figli. In un'intervista a Malcom Pagani raccontò che la donna scappò con un altro uomo e così lui ha ottenuto l'affidamento delle bambine. Nonostante la delusione, però, non perde certo la fiducia nell'amore e inizia a cercarlo spasmodicamente, affiancandosi a molte donne bellissime.
Un notevole successo arriva a metà anni Ottanta con "Pronto Raffaella? ", trasmissione che consacra Raffaella Carrà (di cui è stato anche compagno, e per la quale ha scritto i testi di diverse canzoni), e con lo spin-off "Pronto, chi gioca? ", presentato da Enrica Bonaccorti. Nel 1987 approda a "Domenica in": vi rimarrà fino al 1990, consacrando Edwige Fenech come icona di bellezza (e non solo come ex protagonista di b-movies) e Marisa Laurito. Proprio a "Domenica In", inoltre, nascono le idee del pubblico composto da ragazzine carine figuranti e del cruciverbone: saranno i tratti distintivi di "Non è la Rai". Gianni Boncompagni e Non è la Rai "Non è la Rai" è il programma con cui Gianni Boncompagni passa dalla tv pubblica a Fininvest. Nato nel 1991, con alla guida Enrica Bonaccorti, andrà in onda fino al 1995, trasformandosi nel corso del tempo in un programma di culto. La trasmissione lancia numerose ragazze destinate ad avere successo nel mondo dello spettacolo ( Antonella Elia, Lucia Ocone, Miriana Trevisan, Claudia Gerini, Nicole Grimaudo, Laura Freddi, Sabrina Impacciatore, Antonella Mosetti), ma soprattutto Ambra Angiolini, il cui personaggio all'epoca rappresenta un fenomeno di costume vero e proprio, non sempre (e non solo) in senso positivo.
Nel frattempo Gianni Boncompagni esordisce anche come cantante, indicendo per l'RCA Italiana con il nome d'arte di Paolo Paolo (prestando la voce, per esempio, alla sigla della "Guapa"), e come autore: nel 1965 scrive le parole de "Il mondo", successo internazionale di Jimmy Fontana che gli garantisce notevoli entrate economiche. Firma, tra l'altro, le colonne sonore dei film "L'estate" e "I ragazzi di Bandiera Gialla" (in quest'ultimo compare anche come attore), oltre che di "Riuscirà il nostro eroe a ritrovare il più grande diamante del mondo? " e di "Il colonnello Buttiglione diventa generale". Più tardi, sarà anche l'autore del testo della canzone "Ragazzo triste", di Patty Pravo. Nel 1977 approda in televisione, conducendo "Discoring", programma musicale destinato al pubblico giovane: da quel momento, lavora sul piccolo schermo con frequenza sempre maggiore, con "Superstar" e "Drim", e divenendo autore, insieme con Giancarlo Magalli, di programmi come "Che patatrac" e "Sotto le stelle" (nel 1981), "Illusione, musica, balletto e altro" (l'anno seguente) e "Galassia 2" (nel 1983).