Capo Di Stato Maggiore Esercito
La data cui punta ora il PiS è il 17 o il 23 maggio, con un voto «misto», via posta e ai seggi per chi se lo sente. Se domani anche la Camera dovesse invece bocciare la legge elettorale – e il nodo cruciale sarà quello del vice premier Jaroslaw Gowin, leader di Porozumienie (Accordo) - si deciderà una nuova data. Gowin era uscito dall'esecutivo il 30 aprile, in polemica per la decisione di far svolgere le presidenziali via posta. Senza i voti di Porozumienie, che resta nella coalizione con il PiS, il provvedimento non ha la maggioranza necessaria per essere approvato. Se Gowin decidesse – ma l'ipotesi pare improbabile – di votare contro il suo governo, si aprirebbe una crisi, e le elezioni da fissare, a questo punto sarebbero anche quelle per eleggere un nuovo parlamento. «Speriamo che domani abbastanza deputati votino sì per la proposta di legge – ha detto questa mattina il capo di gabinetto del premier Michal Dworczyk –, tuttavia non possiamo escludere che la crisi politica per le elezioni non peggiori e che la Polonia vada verso le elezioni anticipate».
Qualcosa non va nel governo, se l' altra notte dopo l' Eurogruppo da palazzo Chigi hanno preso a chiamare i Responsabili: come se il problema fosse la tenuta della maggioranza e non la tenuta del Paese. C'è un motivo se ieri sera, per la prima volta, Conte ha lasciato trasparire il proprio nervosismo, ingaggiando uno scontro con l' opposizione che cancella quanto rimaneva del clima di «unità nazionale», per il quale si era adoperato il capo dello Stato. Quei toni - poco consoni per un premier chiamato a gestire una drammatica emergenza - sono parsi un diversivo per celare le difficoltà politiche nella coalizione, per mettere la sordina alle tensioni con gli alleati che non hanno gradito il modo in cui è stata gestita la trattativa con l' Europa. Ma la disputa tra «Mes e Bond» è solo la punta dell' iceberg del malcontento nella maggioranza. Il tema vero è che dopo undici conferenze stampa scandite da annunci, nessun provvedimento varato dal governo è ancora operativo, tanto che il leader del Pd due giorni fa ha sentito l' urgenza di rivolgersi a Conte con un tweet disperato, e manco fosse un esponente dell'opposizione gli ha scritto «Fare presto», evocando il famoso «Fate presto» che nel 2011 anticipò la caduta di Berlusconi.
Academy, centro di formazione di Borsa Italiana - LSEG, completa la propria offerta formativa proponendo un percorso formativo dedicato alla finanza aziendale. Il quinto modulo del percorso è dedicato al governo e alla gestione integrata dei rischi. Il contesto economico e normativo evidenzia come anche nelle imprese non finanziarie non si possa prescindere da una concezione dei controlli fortemente correlata alla nozione di rischi aziendali e, in particolare, alla loro identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio. La nuova architettura dei controlli, di cui il rischio rappresenta il filo conduttore, deve essere concepita come un sistema di regole, procedure e strutture coordinate, interdipendenti e integrate nel generale assetto organizzativo, amministrativo e contabile dell'azienda. Il corso consentirà ai partecipanti di: — Disporre delle leve per sensibilizzare l'azienda sulla rilevanza delle strutture di governo e controllo; — Valutare l'adeguatezz a delle strutture e degli strumenti di gestione e controllo dei rischi adottati; — Integrare l'analisi dei rischi nella pianificazione strategica e operativa e nel processo di valutazione degli investimenti; — Conoscere le principali tecniche di copertura, con particolare riferimento ai rischi finanziari.
"Adesso è emergenza economica", secondo il leader di Iv Replica all'ex premier Davide Crippa, capogruppo alla Camera dei cinque stelle: al presidente Conte va il nostro sostegno e ringraziamento. Boccia: se Renzi esce e cade governo, Pd mai senza 5 stelle Condividi 01 maggio 2020 Non rischiamo solo la caduta del Pil ma "rischiamo anche un disastro occupazione nella seconda metà dell'anno". Così Matteo Renzi in diretta Facebook. Se non ripartiamo, "in terapia intensiva ci andrà il nostro Paese e le nostre imprese", ha continuato il leader di Italia viva. "Adesso l'emergenza è economica: se non ci diamo una mossa, milioni di italiani perderanno il posto di lavoro. Lavoriamo insieme per un'Italia che riparte. Il problema è capire come davanti a un disastro occupazionale la politica seria riesca a dare delle risposte. La scelta non è nostra, è di Conte", ha esortato. Governo, M5s: Non indebolirlo per tornaconto, e si rispetto morti "Siamo chiamati, in queste settimane d'emergenza, al senso di responsabilità, di coesione e di unità nazionale, chi tenta di indebolire il Governo per tornaconto personale, soprattutto se fa parte della maggioranza, indebolisce il Paese e la lotta che l'esecutivo e il Parlamento stanno portando avanti contro questo nemico invisibile.
— Come misurarlo — Quali opportunità offre in una visione integrata 17. 00 Chiusura dei lavori
In altre parole, il potere negoziale "esterno" dell'Italia sarebbe stato ancora più ridotto una volta persa l'autonomia finanziaria e strategica. Fortunatamente, almeno per ora, questo fosco scenario è stato evitato. Tuttavia, il lockdown prolungato, che ha coinvolto anche il settore commerciale ed industriale, ha generato un terzo rischio, cioè quello della crisi economica. Il Governo Conte rischia, tra qualche mese, di restare impantanato all'interno di una recessione lunga, dato che gli strumenti di politica economica per un Paese indebitato e debole come l'Italia restano limitati. Inoltre, la maggioranza per la formazione delle sue constituency è più incline a tutelare dipendenti pubblici, pensionati e disoccupati, piuttosto che imprese, dipendenti privati e partite Iva. Esiste che il rischio che una parte di Paese, quella più produttiva e meno garantita, sia travolta dalla crisi alimentando ulteriormente il malcontento sociale e politico. C'è la possibilità che il Paese perda un'altra fetta della sua classe media, con una conseguente ulteriore polarizzazione della società e dello spettro politico.
Andrea Giovannetti Presidente, CFO Solutions Alberto Russo Responsabile Legal & Compliance, CFO Solutions 28 maggio 2020 Enterprise Risk Management e Governance dei rischi 9. 15 Registrazione dei partecipanti 9. 30 Concetti di base — Introduzione — Digressioni su rischio, probabilità e gravità — Framework: Risk Appetite, Risk Capacity e Risk Limit — Modelli organizzativi e Diversi approcci al Risk Management (Visione industriale, visione regolamentare, Visione finanziaria) — ERM: integrazione delle diverse aree di rischio — OIC 32: impatti contabili sulle coperture 11. 30 Coffee break 11. 45 Le fonti di rischio e i presidi aziendali — Il ruolo del vertice aziendale e delle strutture di governo e controllo — Gli attori dei sistemi di risk management — Le responsabilità nei sistemi di gestione dei rischi — Le tipologie di rischio — Gli output: reporting e monitoring 13. 00 Pausa pranzo 14. 00 Un processo codificato di gestione del rischio — Il processo ai sensi della norma ISO 31000 — Esempi di applicazione — Rischio: dalla qualità alla quantità — Analisi dei rischi integrata nella pianificazione strategica e operativa — Analisi dei rischi a supporto del processo di valutazione degli investimenti 15.
Bisognerà capire se il coronavirus avrà la meglio per evitare una crisi dell'esecutivo o se Conte dovrà capitolare.
L'idea del Quirinale però è che per questa legislatura non ci siano però altri governi possibili e se dunque se l'esecutivo dovesse cadere, si tornerebbe a votare. Giuseppe Conte in un'intervista rilasciata oggi a Il Fatto Quotidiano si dice sicuro che il governo arriverà a fine legislatura e apre alle elezioni regionali a luglio-agosto. Mentre sul referendum avverte: "la finestra elettorale più adatta rimane quella autunnale". Neanche il referendum sarebbe sufficiente però, considerata la gravità dell'emergenza economica, a impedire un ritorno rapido al voto ma Conte avverte il leader di Iv Matteo Renzi che "l'instabilità sarebbe un gravissimo danno alla vigilia della ripartenza". Questa mattina il leader della Lega Matteo Salvini, ai microfoni di Skytg24 ha dichiarato: "Noi ci preoccupiamo di risolvere i problemi sociali ed economici del Paese. Il mio problema oggi non è Conte o chi verrà dopo di lui". Sul tema interviene anche il capo politico del M5s Vito Crimi, che a Radio 24, sottolinea: "Sarò molto secco.
30 Coffee break 15. 45 Dalla teoria alla pratica: esempi e distorsioni — Il rischio operativo — Il rischio reputazionale — I rischi tasso, cambio, materie prime e tesoreria — Alcune distorsioni cognitive 17. 30 Chiusura dei lavori della prima giornata 29 maggio 2020 Rischi finanziari, obiettivi strategici e tecniche di copertura 9. 30 Rischio tasso e rischio valutario — Rischio tasso nel dettaglio — Curva dei tassi — Ammortizing e bullet — Stress test — matrice probabilità e gravità — Rischio valutario nel dettaglio — Soggetti esposti — Considerazioni sulle valute — Misura del rischio — Distorsioni cognitive 11. 45 Strumenti di copertura — Strumenti quotati e OTC — Opzioni, futures e forward — Altre distorsioni cognitive — Quali metriche di rischio — Internal ed external hedging 13. 00 Altri rischi finanziari — Il rischio commodity nel dettaglio — Identificazione — Misura — Gestione — Casi pratici — Alla ricerca della correlazione perduta 15. 45 Tesoreria e opportunità — Perché è un rischio?