Capo Di Stato Maggiore Esercito
Come detto, però, per compensazioni superiori ai 5. 000 euro è necessario richiedere e ottenere il visto di conformità da parte dell'amministrazione fiscale. Un controllo che richiede 10 giorni o più: per questo motivo, sarà necessario presentare la documentazione al massimo entro il 7 febbraio 2020. Nel caso non si rispettasse questa scadenza, dunque, sarà impossibile optare per la compensazione orizzontale e vi trovereste costretti a dover saldare i vostri debiti con erario o enti della Pubblica Amministrazione. La compensazione verticale (ossia compensare crediti e debiti della stessa imposta IVA con IVA; IRPEF con IRPEF e così via) invece, non sottostà a restrizioni burocratiche di questo genere e il contribuente avrà a disposizione più tempo per la presentazione dei moduli per la compensazione. Scadenze compensazioni IVA: come presentare il modello F24 Il modello F24 per ottenere il visto di conformità per le compensazioni IVA, così come per i crediti maturati dal sostituto d'imposta per il recupero delle eccedenze di versamento, dovrà essere effettuata attraverso modalità telematiche ( Entratel o Fisconline).
Inoltre, quando la compensazione è effettuata in modo verticale – Iva da Iva – non trova applicazione alcuna limitazione. A tal riguardo, però, va ricordato che la circolare 29/E/2010 ha precisato che " le compensazioni che non soggiacciono alle limitazioni … sono esclusivamente quelle utilizzate per il pagamento di un debito della medesima imposta, relativo ad un periodo successivo rispetto a quello di maturazione del credito ". Sicché è impreciso affermare che tutte le compensazioni Iva da Iva sono verticali, poiché l'utilizzo del credito Iva del I° trimestre del 2019 per pagare il saldo Iva a debito del 2018 rappresenta una compensazione orizzontale. Per quanto riguarda le modalità di versamento, la compensazione orizzontale deve necessariamente transitare dal modello F24 e, atteso che ci si sta riferendo a soggetti passivi Iva, la delega di pagamento va presentata utilizzando esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate ( Entratel o Fisconline), indipendentemente dall'importo del credito compensato.
Crediti di importo inferiore ad euro 5. 000: La compensazione orizzontale (con altri tributi e contributi) del credito Iva annuale fino all' importo di euro 5. 000 può essere effettuata, senza limitazioni, dal primo giorno dell'anno successivo alla maturazione del credito, ovvero senza attendere la presentazione della dichiarazione annuale dalla quale emerge l'eccedenza detraibile. Così, ad esempio, un soggetto passivo IVA potrà utilizzare in compensazione il credito IVA del 2018 fino all'importo di euro 5. 000 già a decorrere dal 1° gennaio 2019, senza dover porre in essere particolari adempimenti preventivi. Crediti di importo superiore ad euro 5. 000: per effetto delle modifiche apportate dall'art. 3 del D. 50/2017, la compensazione orizzontale del credito Iva annuale oltre l'importo di euro 5. 000 (aumentato ad euro 50. 000 per le start up innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese), in luogo del previgente limite di euro 15. 000, richiede che la dichiarazione annuale IVA rechi, alternativamente: - l'apposizione del visto di conformità da parte di un soggetto abilitato (es.