Capo Di Stato Maggiore Esercito
Greta Thunberg oggi si è recata a Bruxelles, dove è intervenuta di fronte alla commissione Ambientale del Parlamento Europeo (Envi), in occasione della presentazione della Climate Law, la legge sul clima che mette nero su bianco l'impegno di azzerare le emissioni entro il 2050. Anche in questo caso la giovane attivista non ha usato mezzi termini, criticando la Commissione per il suo sguardo che appare volto eccessivamente verso il futuro. «Non abbiamo bisogno semplicemente di obiettivi per il 2030 o per il 2050 – ha detto Greta Thunberg -: sono necessari per ogni singolo anno. Dobbiamo iniziare a tagliare le emissioni in modo drastico fin d'ora ». La diciassettenne ha sottolineato anche il ruolo centrale che l'Unione ha, e deve avere, nella lotta ai cambiamenti climatici: l'Europa ha «l'obbligo morale» di essere capofila. Mi chiamo Greta Thunberg, sono un'attivista e un membro del movimento Fridays For Future. Per più di un anno e mezzo noi abbiamo sacrificato il nostro diritto all'istruzione per poter protestare dinanzi alla vostra inazione.
Era il 4 dicembre del 2018 quando prese la parola per conto della coalizione globale di associazioni che si battono per la cosiddetta giustizia climatica, Global Justice Now. "Il mio nome è Greta Thunberg, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Parlo per conto di Climate Justice Now. Molte persone dicono che la Svezia è solo un piccolo Paese e non importa quel che facciamo. Ma ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. E se alcuni ragazzi ottengono attenzione mediatica internazionale solo perché non vanno a scuola per protesta, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente". Inizia così il suo discorso la giovane attivista, che poi ammonisce: "Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente passeranno quel giorno con me e forse mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa ma gli state rubando il futuro proprio davanti ai loro occhi.
Oggi questa cifra è già scesa a meno di 350 giga-tonnellate. Come osate far finta che questo problema possa essere risolto lasciando che tutto continui ad essere risolto con soluzioni di business e tecniche? Con gli odierni livelli di emissioni, quel limite di CO 2 rimanente sarà completamente esaurito in meno di otto anni e mezzo. Non verranno presentate soluzioni o piani in linea con queste cifre oggi. Perché questi numeri sono troppo scomodi. E voi non siete ancora abbastanza maturi per dire le cose come stanno. Ci state deludendo, ma i giovani però stanno cominciando a capire il vostro tradimento. Gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi. E se scegliete di deluderci, vi dico che non vi perdoneremo mai. Non vi permetteremo di farla franca. Qui, ora, è dove noi tracciamo una linea. Il mondo si sta svegliando. E il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o meno. Grazie». Leggi anche Berlino, 100 mila persone al Fridays for Future: dieci foto per raccontarlo [adrotate banner="39″] [adrotate banner="34″]
Oggi questa cifra è già sotto le 350 gigatonnellate. Come osate far finta che questo problema possa essere risolto con le solite soluzioni economiche e tecniche. Con i livelli di emissione odierni, la quantità di CO2 a disposizione sarà completamente sparita in meno di otto anni e mezzo. Non ci saranno soluzioni o piani presentati secondo i dati di oggi. Perché questi numeri sono troppo scomodi. E voi non siete ancora abbastanza maturi per dire le cose come stanno. Ci state deludendo e tradendo. Ma i giovani stanno iniziando a capire il vostro tradimento. Gli occhi di tutte le generazioni future sono su di voi. E se sceglierete di fallire, vi dico che non vi perdoneremo mai. Non vi lasceremo andare via come se nulla fosse. Proprio qui, proprio adesso, è dove tracciamo la linea. Il mondo si sta svegliando. E il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. * Testo del discorso all'Assemblea generale delle Nazioni unite di New York del 23 settembre 2019 (traduzione dall'inglese a cura di Matteo Bartocci)
Non abbiamo bisogno semplicemente di obiettivi per il 2030 o per il 2050: sono necessari per ogni singolo anno. Dobbiamo iniziare a tagliare le emissioni in modo drastico fin d'ora, alla fonte. I vostri obiettivi lontani nel tempo non serviranno a niente se le emissioni che vengono prodotte oggi continueranno anche solo per qualche altro anno. Perché esauriremo il bilancio a nostra disposizioni ancora prima che gli obiettivi del 2030 o del 2050 possano essere raggiunti. E dato che le tecnologie a cui si fa riferimento nel testo normativo oggi non sono disponibili su larga scala e forse non lo saranno mai, dobbiamo cominciare a cambiare il nostro comportamento, a cambiare la nostra società. È questa la verità scomoda, davanti a cui non si può scappare, indipendentemente da quanto lo vogliate o da quanto possiate provarci. E più a lungo continuerete a scappare da questa verità, più tradirete i vostri stessi figli. L'Unione Europea deve essere capofila: avete l'obbligo morale di farlo. E avete anche un'opportunità economica e politica che vi consente di essere il vero leader climatico.
Edizione del Pubblicato 27. 9. 2019, 13:17 E' tutto sbagliato. Io non dovrei essere qui di fronte a voi. Dovrei essere a scuola dall'altra parte dell'oceano. Eppure venite tutti da me per avere speranza? Ma come osate! Voi avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre vuote parole. Eppure io sono una persona fortunata. Le persone soffrono. Le persone stanno morendo. Interi ecosistemi stanno crollando. Siamo all'inizio di un'estinzione di massa. E tutto ciò di cui riuscite a parlare sono i soldi e le favole della crescita economica infinita. Come osate! Per più di 30 anni la scienza è stata di una chiarezza cristallina. Con che coraggio osate continuare a girarvi dall'altra parte e venire qui assicurando che state facendo abbastanza, quando la politica e le soluzioni necessarie non sono ancora nemmeno all'orizzonte. Dite che "ci ascoltate" e che comprendete l'urgenza. Ma non importa quanto io sia triste e arrabbiata, non voglio crederci. Perché se comprendeste davvero la situazione e continuaste a non agire, allora sareste malvagi.
Ma la soluzione è così semplice che la può capire anche un bambino piccolo: dobbiamo fermare le emissioni di Co2". Poi ammonisce: "Sembra che le nostre uniche preoccupazioni siano il denaro e la crescita. È il momento di essere chiari: risolvere la crisi climatica è la sfida più grande e complessa che l'umanità abbia mai affrontato". Parlamento Europeo – Strasburgo – 16 aprile 2019 Commossa e in lacrime. Si è presentata così Greta Thunberg a Strasburgo il 16 aprile 2019. La giovane ha parlato al Parlamento Europeo: "Ho accettato l'invito per parlare a nome dei giovani che condividono le stesse preoccupazioni per i cambiamenti climatici. Sono indignata perché sono stati appena tenuti tre vertici di emergenza sulla Brexit e nessuno sul collasso climatico". Poi, in riferimento alla tragedia di Notre Dame, aggiunge: "Ieri il mondo ha visto con disperazione e un'immensa tristezza Notre Dame bruciare a Parigi. Alcuni edifici non sono semplici edifici. Notre Dame sarà ricostruita. Spero che le sue fondamenta siano solide.
La giovane svedese che lotta contro i cambiamenti climatici ha stupito il mondo già in Polonia nel 2018 alla Conferenza delle Parti sul Clima. Da lì in poi, diversi e significativi gli interventi che hanno scosso la sensibilità ambientalista di milioni di persone Con le sue parole e le sue azioni prova a sensibilizzare la coscienza ambientalista dei potenti della Terra e non solo: Greta Thunberg ( CHI È - FOTOSTORIA) è ormai il simbolo delle lotte contro i cambiamenti climatici ed è stata lei per prima ad organizzare i Fridays for Future. Per la giovane attivista svedese, però, anche diversi discorsi tenuti in sedi e in occasioni piuttosto importanti: da Katowice all'Onu, ecco i principali interventi con i quali Greta Thunberg ha provato a sensibilizzare e ammonire milioni di persone in tutto il mondo. COP 24 – Katowice - 4 dicembre 2018 Il discorso che ha reso famosa a livello internazionale Greta Thunberg è quello di Katowice, in Polonia, in occasione della ventiquattresima Conferenza delle Parti sul Clima ( COP24).
E mi rifiuto di crederci. L'idea più diffusa sul dimezzare le nostre emissioni in 10 anni ci dà solo il 50% di probabilità di rimanere al di sotto di 1, 5 ° C e disinnescare così reazioni a catena irreversibili al di fuori del controllo umano. Forse il 50% di probabilità è accettabile per voi. Ma questi numeri non includono i punti di non ritorno, la maggior parte dei circuiti di feedback, il riscaldamento aggiuntivo nascosto dall'inquinamento atmosferico tossico o gli aspetti di giustizia e di equità. Fanno anche affidamento sull'ipotesi che la mia generazione e quella dei miei figli riuscirà a risucchiare centinaia di miliardi di tonnellate di CO2 dall'atmosfera con tecnologie che oggi esistono a malapena. Quindi un rischio del 50% non è semplicemente accettabile per noi – noi che dobbiamo convivere con le conseguenze. Per avere una probabilità del 67% di rimanere al di sotto di un aumento della temperatura globale di 1, 5 ° C – le migliori probabilità stimate dal Pannello intergovernativo sui cambiamenti climatici – il 1 ° gennaio 2018 il mondo aveva solo 420 gigatonnellate di anidride carbonica da poter rilasciare nell'atmosfera.
Ma è comunque questo il percorso che dobbiamo intraprendere per garantire un futuro all'umanità. Il punto è che i contenuti di questi bilanci non sono mai stati presi in considerazione, non sono neppure mai stati comunicati dai media, e state cercando di redigere dei testi e delle leggi ignorando tutti questi dati, facendo finta che questo vostro piano, che ignora i dati scientifici, possa riuscire a risolvere questa che è la principale crisi che l'umanità si trova ad affrontare, convinti che una legge possa bastare e che voi possiate essere leader climatici, continuando però a costruire e a sostenere economicamente soluzioni che si basano sui combustibili fossili. Vi illudete che lasciare da parte la giustizia e l'equità internazionale non rischierà di far saltare per aria l'intero Accordo di Parigi. Pensate che parole vuote saranno sufficienti a far scomparire questa emergenza. Si deve porre fine a questo atteggiamento: nessun piano politico, nessun deal, potrà essere sufficiente se continuerete a ignorare i bilanci di CO 2 che sono da applicare oggi.