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«È un'opportunità per condividere il nostro lavoro sui concetti che guideranno l'esplorazione umana di Marte», spiega Jason Crusan, il direttore dei sistemi di esplorazione della Nasa: «usiamo già la tecnologia VR nel training degli astronauti e nelle simulazioni spaziali, e ci sembra logico estendere questo modello per ispirare ed educare la prossima generazione di esploratori spaziali. » Parte l'era VR? Secondo molti analisti il 2016 sarà l'anno della realtà virtuale. Le più importanti aziende hi-tech stanno lavorando su visori e sistemi di virtual reality (VR): Samsung con il Gear VR, Google con Cardboard (in attesa di Magic Leap), e poi ancora Facebook (con Oculus Rift), HTC (con Vive), Sony (Playstation VR) e Microsoft (Hololens). È ancora troppo presto per capire se riusciranno a cambiare il nostro modo di fruire delle informazioni e dell'intrattenimento, ma alcune cose si stanno già muovendo sul fronte dei contenuti e questa esperienza marziana potrebbe essere uno spettacolare primo passo.
La sonda tocca la superficie di Marte, festa alla Nasa Condividi 27 novembre 2018 La sonda Insight della Nasa si è posata su Marte. È il 15mo veicolo a toccare il suolo marziano a partire dal 1971, quando su Marte si era posato il sovietico Mars 2, distrutto durante la discesa. Alla notizia dell'atterraggio, è esplosa la festa al NASA's Jet Propulsion Laboratory di Pasadena in California dove i membri dello staff stavano seguendo col fiato sospeso la difficile discesa, perfettamente riuscita: abbracci, baci, silenzi e standing ovation, il coronamento di sogni, speranze, lavoro duro. Il lander Insight della Nasa ha aperto i pannelli solari e ha anche inviato il primo "selfie", postato sul profilo Twitter della missione accompagnato da queste parole: "Qui c'è una bellezza tranquilla. Mi guardo attorno per esplorare la mia nuova casa". L'apertura dei pannelli solari permetterà al veicolo di avere l'energia sufficiente per cominciare una lunga attività di esplorazione del sottosuolo del pianeta rosso, con una sonda che ne misurerà la temperatura fino alla profondità di cinque metri e potrà rivelare in questo modo se all'interno di Marte esista una forma di calore: questo potrebbe significare che l'acqua scoperta nel luglio scorso sotto i ghiacci del Polo Sud marziano potrebbe essere più calda di quanto si pensi.
Per fortuna i posti non sono limitati, perché l'iniziativa è stata un successo. Sono già stati più di quattro milioni i "viaggiatori" che hanno deciso di aderire a questa simpatica iniziativa. Mandare il nome su Marte, un modo simpatico per imparare Naturalmente questa è un'occasione imperdibile per chi ha figli, nipoti o fratellini. Avere un biglietto per Marte infatti è senza dubbio un ottimo modo per iniziare esplorare il mondo dei viaggi spaziali e della ricerca scientifica. Per "imbarcarsi" c'è tempo fino al 30 settembre 2019, mentre la missione partirà ufficialmente nel 2020. La finestra di lancio per la Sonda Rover 2020 infatti è prevista dal 17 luglio al 5 agosto 2020, e naturalmente partirà dalla storica base di Cape Canaveral. L'atterraggio è previsto per il 18 febbraio 2021, e la durata prevista della missione è di almeno un anno marziano, ovvero 687 giorni del Pianeta Terra. Fonte foto copertina: ultimo aggiornamento: 27-05-2019
Mezzo secolo dopo aver lasciato la sua impronta sulla Luna, l'essere umano è pronto per ampliare i suoi orizzonti e guardare in direzione di Marte. Che il pianeta rosso sia la nuova frontiera dell'esplorazione spaziale è cosa nota ormai da tempo, ma oggi abbiamo il nome di uno dei primi visionari che intendono coprire gli oltre 50 milioni di Km che separano la Terra dalla destinazione: Elon Musk. Elon Musk su Marte Il numero uno di SpaceX (ma anche di Tesla e The Boring Company) ne ha parlato in un'intervista concessa a HBO, dichiarando di avere il 70% delle possibilità di compiere il viaggio. Una buona probabilità, dunque. Un ottimismo giustificato dalle più recenti scoperte e innovazioni. Dopotutto, stiamo parlando di colui che solo un paio di mesi fa ha annunciato di voler portare il primo turista spaziale ( Yusaku Maezawa) sulla Luna nel 2023, con una missione dalla finalità artistica: viaggerà in compagnia di un pittore, un musicista, un regista e un fashion designer, tutti con l'unico obiettivo di lasciarsi ispirare da un'esperienza che non ha precedenti.