Capo Di Stato Maggiore Esercito
Quando un'aggressione costituisce reato? È possibile denunciare un'aggressione verbale? A cosa serve la diffida? Sicuramente ti sarà capitata una giornata storta che ti ha reso particolarmente nervoso: ad esempio, uscendo di casa hai dimenticato l'ombrello e un bell'acquazzone ti ha colto all'improvviso; stavi facendo tardi a lavoro e non trovavi le chiavi della macchina; sei rimasto imbottigliato nel traffico in una coda di cui non vedevi la fine. In ipotesi come queste, il nervosismo si accumula ed è facile incorrere in un litigio con un'altra persona: volano parole grosse ma poi, per fortuna, gli animi si placano e ognuno va per la sua strada. L' aggressione verbale subita potrebbe rimanere un episodio isolato; se non è così, potresti pensare di adire le vie legali e di rivolgerti ad un avvocato. Se le parole che ti sono state rivolte ti offendono e ledono la tua dignità, puoi ottenere il risarcimento del danno morale patito a causa della condotta aggressiva. In alcune circostanze, poi, l'aggressione verbale può addirittura sfociare in un reato: questo accade nel caso in cui tu venga minacciato di subire un male ingiusto (una violenza, ad esempio), oppure quando l'improperio si trasformi in qualcosa di diverso, tipo una diffamazione nei tuoi riguardi.
Le percosse non causano danni apprezzabili, pur provocando dolore, fanno parte di questa categoria gesti come schiaffi, "sculacciate", calci, spinte, getti d'acqua. Le lesioni, invece, possono derivare da arma da taglio, o altro oggetto contundente in grado di causare lacerazioni cutanee, ma anche fratture o peggio colpi in grado di incidere sul funzionamento degli organi di senso, come vista e udito. Leggi Anche: Termini appello penale: modalità e tempistiche Se ciò che abbiamo subito rientra in queste casistiche, quindi ci ha provocato almeno del dolore fisico, è importante agire, e non sottovalutare il tutto. In seguito vediamo come si può procedere. Come si fa una denuncia di aggressione? Denunciare un'aggressione è un gesto facoltativo, che la vittima, purtroppo, non sempre intende intraprendere, anche se di grande importanza. Proprio per questo motivo non esistono dei termini valido o scadenze specifiche per la sua presentazione. Leggi Anche: Arresti domiciliari regole: cosa si può fare e cosa no?