Capo Di Stato Maggiore Esercito
1, comma 205, della legge 208/2015, ai padri lavoratori dipendenti spetta: un giorno di congedo obbligatorio per gli eventi parto, adozione o affidamenti avvenuti entro il 31. 12. 2015; due giorni di congedo obbligatorio, che possono essere goduti anche in via non continuativa, per gli eventi parto, adozione o affidamenti avvenuti dal 1. 1. 2016 e fino al 31. 2016. 2. Congedo facoltativo La fruizione, da parte del padre lavoratore dipendente anche adottivo e affidatario, del congedo facoltativo, di uno o due giorni, anche continuativi, è condizionata alla scelta della madre lavoratrice di non fruire di altrettanti giorni del proprio congedo di maternità, con conseguente anticipazione del termine finale del congedo post partum della madre per un numero di giorni pari al numero di giorni fruiti dal padre. Questo congedo facoltativo è fruibile dal padre anche contemporaneamente all'astensione della madre. Si precisa che il congedo facoltativo dovrà essere fruito dal padre comunque entro il quinto mese dalla data di nascita del figlio indipendentemente dal termine ultimo del periodo di astensione obbligatoria spettante alla madre a fronte di una preventiva rinuncia della stessa di un equivalente periodo (uno o due giorni) precisa che il congedo facoltativo spetta anche se la madre, pur avendone diritto, non si avvale del congedo di maternità.
Vengono applicate le disposizioni previste in materia di congedo di paternità dagli artt. 29 e 30 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151: l'indennità è anticipata dal datore di lavoro successivamente conguagliata dall'INPS (per le modalità è previsto successivo messaggio) vengono fatti salvi i casi in cui è previsto il pagamento diretto da parte dell'INPS, come previsto per l'indennità di maternità in generale (msg. INPS n. 18529 del 13 luglio 2010 e msg. 28997 del 18 novembre 2010). Particolarità Parto prematuro: il limite temporale dei 5 mesi di vita del bambino non varia. Parto plurimo: la durata del congedo non subisce variazioni. Padre adottivo o affidatario: il termine del quinto mese decorre dall'effettivo ingresso in famiglia del minore nel caso di adozione nazionale o dall'ingresso del minore in Italia nel caso di adozione internazionale. Madre casalinga: il congedo obbligatorio si configura per il padre come un diritto autonomo rispetto a quello della madre, quindi è aggiuntivo a quello della madre e spetta comunque, indipendentemente dal diritto di quest'ultima alla "maternità" (astensione obbligatoria).
500 euro ai nuclei familiari con ISEE superiore a 40. 000 euro Bonus seggiolino, previsto per l'acquisto di nuovi dispositivi antiabbandono obbligatori per bambini con età inferiore ai 4 anni. Riconosciuto un bonus di 30 euro. Bonus latte, rivolto alle mamme che per problemi di salute non possono allattare in modo naturale. Contributo di 400 euro per i primi sei mesi di vita del bambino. Scarica PDF locandina